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La rigenerazione urbana come rilancio delle città e dell’economia




In occasione del terzo appuntamento del Real Estate & Finance summit del Sole24Ore, tenutosi nei giorni scorsi, si è molto parlato di strategie per far ripartire il paese post Covid, e nella rigenerazione urbana si è vista la giusta strada da seguire per permettere alle nostre città di rinascere ed adattarsi non solo ai tempi in continuo cambiamento ma soprattutto alle esigenze di tutti i cittadini e non solo della fortunata categoria residente nelle zone maggiormente servite.


Questo è un punto fondamentale di inversione di rotta rispetto a quanto fin’ora edificato; le zone periferiche e industriali che si sono generate nel corso di decenni di edilizia poco attenta ai bisogni collettivi, hanno creato numerose discrepanze in termini di servizi e qualità della vita rispetto a zone meno marginali o più residenziali.


Durante l’appuntamento è emerso come la soluzione sia riscontrabile all’interno dell’ambito della rigenerazione urbana da una parte come aiuto eguale a tutti i cittadini residenti in una data città, dall’altra come traino alla ripresa del settore immobiliare e dell’economia, settori altamente intaccati dalla recente emergenza.


In questo contesto appare chiaro come il benessere sociale sia strettamente collegato alle città in cui si vive e processi di rigenerazione in larga scala, come quelli auspicati durante l’evento sopra citato, possono essere la chiave per la risoluzione non solo delle problematiche economiche del Paese ma anche e soprattutto per quelle sociali.


Gli spazi degradati delle nostre città rappresentano il deficit e il fallimento della nostra edilizia, e dare una seconda possibilità a quei luoghi è doveroso e necessario per innalzare il benessere sociale e creare luoghi non solo abitabili ma anche vivibili.


Coerentemente con questo pensiero, Agritettura sta portando sul tavolo di questi players soluzioni costruttive in grado di dare un volto nuovo e funzionale alle nostre città, attenzionando le esigenze dei cittadini e rigenerando aree industriali in chiave sostenibile, restituendo al territorio i luoghi di cui è stato privato e creando occasioni ed economie.

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